NEWS - Maggio 2009    
  31 Maggio 2009  2° Memorial Dino Della Chiesa
 Il Cesena vince nel ricordo di Dino
L’Old Cesena Rugby si aggiudica meritatamente il 2° Memorial Dino Della Chiesa “Il Capitano”, vincendo entrambi gli incontri contro Imola e Forlì.
Il verdetto del campo è comunque sempre in secondo piano in occasioni del genere: attimi di profonda e sincera emozione nelle premiazioni dell’immediato dopo-partita, con la vedova del compianto Dino a consegnare targhe-ricordo alle due squadre ospiti e la coppa del vincitore al capitano dei cesenati Belletti. Come detto nel commento di presentazione, si è davvero vissuto un lungo pomeriggio nel ricordo di un uomo umile e di un atleta straordinario, che ha saputo lasciare il segno anche nei suoi avversari, che lo hanno omaggiato nel saluto di fine incontro.

Le partite
Il pomeriggio è perfetto: qualche folata di vento che non disturba e la temperatura davvero piacevole dopo l’afa dei giorni scorsi fanno da cornice ad un torneo che si preannuncia conteso.
La novità più ghiotta è la presenza di una squadra Old di Forlì, che fungerà senza dubbio da ulteriore stimolo per il Cesena, a migliorarsi e crescere tecnicamente. Ora le realtà Old della Romagna sono tre.
Risolti i dubbi circa regole e formule da adottare per lo svolgimento del torneo, si decide di infoltire le rose di Imola e Forlì con qualche “innesto” cesenate, al fine di consentire cambi ed equilibrio in campo.

Cesena – Imola 15-0
Il Memorial viene tenuto a battesimo dai padroni di casa e dall’Imola. Parte molto bene il Cesena che mostra finalmente un continuo possesso di palla ed anche un discreto ordine in campo. Le mete nel primo tempo di Bartolini e D’Agostino chiudono di fatto già il match. Il secondo tempo è quasi accademia da parte del Cesena che limita il dispendio di energie e trova ancora una meta con Benini. Il forcing dei cinque minuti finali dell’Imola, che s’installa stabilmente nella metà campo dei padroni di casa, non produce nulla.

Forlì – Imola 5-0
Il secondo match è decisamente più equilibrato, con il Forlì che capitalizza al massimo la meta di D’Agostino (che in quest’occasione gioca col Forlì) segnata nel primo tempo. La stanchezza degli imolesi e l’incapacità del Forlì di chiudere il match, rendono estremamente tesi gli animi in campo: la riprova sono alcuni placcaggi davvero spettacolari ed inattesi, considerando che si parla di squadre Old. Il Forlì dunque si aggiudica il match e si prepara al match finale che vale il torneo.

Cesena – Forlì 15-5
Il match finale è molto più equilibrato di quanto non racconti il risultato. I giocatori si conoscono molto bene e a tratti sembrano riemergere anche antiche ruggini: c’è da dire che il match resta sempre nel limite della tensione e dell’agonismo che uno sport di combattimento quale il rugby comunque, anche a questi livelli, trasmette. Nel primo tempo è D’Agostino, che stavolta veste la casacca del Cesena, a sfondare letteralmente per vie centrali la difesa forlivese. In chiusura di tempo, dopo ripetuti tentativi, è Orazio Festa a siglare la meta del 10-0 che mette l’ipoteca sulla vittoria finale. Il secondo tempo vede una girandola di sostituzioni nel Cesena, che ha speso molto nella prima frazione. In una rocambolesca azione, il Forlì riesce a trovare una meta quasi insperata con Rotondo e il match si riapre. Il Cesena si catapulta in avanti, manco dovesse compiere lui la rimonta: ispirato da una spettacolare azione alla mano, John Ryan emula Tomba e lascia sul posto quattro forlivesi che proprio non riescono a placcarlo: è la meta del 15-5, quella che vale il Dino Della Chiesa.

Fine partita come detto che vive sulla profonda emozione nel ricordo di Dino, amico e compagno di squadra. Lungo terzo tempo, con abbracci e lunghe chiacchierate a rivangare i tempi andati.

Nico
 
  31 Maggio 2009  2° Memorial Dino Della Chiesa
Old Cesena Rugby vince il 2° Memorial Dino Della Chiesa
Nel triangolare di ieri bella prestazione anche delle altre partecipanti, Imola e Forlì. Indimenticabile terzo tempo con la partecipazione di numerossimi amici, familiari e tantissimi bambini a inseguire per il campo la palla ovale.  
Già pubblicate nella PHOTO GALLERY le foto di Blet e del Dallo. In arrivo il commento ufficiale.


La prima meta della giornata. Segna Ivan "Taja" Bartolini.
   
  30 Maggio 2009  2° Memorial Dino Della Chiesa
Ieri sul Corrriere Romagna
Nella sezione PRESS AREA  pubblichiamo un articolo uscito ieri.

 29 Maggio 2009  2° Memorial Dino Della Chiesa
 La seconda edizione del Memorial Dino Della Chiesa si terrà sabato 30 maggio a partire dalle ore 16:30.  Assieme agli Old Cesena Rugby Interverranno le squadre OLD di Forlì, Imola. Al termine del Torneo consueto sontuoso terzo tempo.  Vedi anche nella sezione EVENTI


Scarica la locandina QUI
   
  29 Maggio 2009  2° Memorial Dino Della Chiesa
Il ricordo commosso di Nico:
" Ero a tavola che cenavo quella stramaledetta serata in cui una telefonata mi gelò il sangue: dall’altra parte una voce che non riuscì a riconoscere tanto era commossa cercò di dirmi che era Maurizio Severi e che era accaduta una disgrazia. Non riuscivo nemmeno ad immaginarmi quale brutta notizia avesse per me a quell’ora, ma la premessa non presagiva proprio a nulla di buono. Con una frase tanto semplice quanto agghiacciante (proprio non riesco a descrivere in altro modo la sensazione ch ancora mi pervade dopo 5 anni) Severino mi dice “Dino è morto”. Il resto sono dettagli: il come, il perchè, il dove. Nulla importava quanto la notizia stessa: Dino, l’allenatore, il compagno di squadra, un baluardo in campo e fuori, conosciuto meglio anche nelle rare occasioni conviviali, non c’era più.
Restava il vuoto. Restava il suo esempio.
Sono passati 5 anni: sembra ieri.
Questo sabato i suoi compagni di squadra, quelli dell’Old Cesena Rugby, organizzano il secondo torneo a lui dedicato e questa volta lo giocano anche. Si è deciso infatti che a contendersi il trofeo non saranno squadre giovanili come lo scorso anno, ma squadre di veterani. Il programma del torneo sarà reso ancor più interessante dal fatto che a parteciparvi saranno le tre storiche rivali romagnole della palla ovale: Cesena, padrone di casa, Forlì ed Imola, una sorta di Campionato Romagnolo Old. La scelta non è casuale perché quasi tutti i giocatori in campo, del Cesena e non, hanno conosciuto personalmente Dino, apprezzandone la lealtà, prima ancora della sua fisicità: il capitano del Cesena Rugby era stato campione di atletica leggera, a conferma della sua straordinaria tempra fisica. Saranno proprio loro a rendere omaggio all’amico scomparso, onorando in campo e fuori la sua memoria.
Il fischio d’inizio per la prima delle tre partite è previsto per le 17,30 di questo sabato. Inutile aggiungere che a seguire ci saranno le premiazioni e l’atteso (ormai almeno quanto i match), terzo tempo con il buffet degli Old Cesena Rugby. "
 
  29 Maggio 2009  3° Torneo Città di Correggio
 
Si svolgerà sabato pomeriggio la prima giornata del 3° Torneo Città di Correggio di Rugby categoria seniores. La manifestazione, che fa parte delle iniziative collaterali alla fiera di San Quirino e gode del Patrocinio dell'assessorato sport,  si inserisce in quegli eventi sportivi organizzati dai "Lupi di Canolo" tesi ad allargare la platea di persone che si interessano a questo sport, si svolgerà presso il campo sportivo di Mandrio.
Le squadre che vi partecipano sono: Selezione Rugby Reggio e selezione Donelli Modena che si incontreranno alle ore 17, oltre al Rugby Formigine 2008 che affronterà I LUPI DI CANOLO alle ore 19.00.
Le partite si annunciano equilibrate e quindi lo spettacolo è garantito, inoltre sarà possibile per il pubblicio passare una serata in compagnia dei giocatori, grazie ai volontari della Virtus Mandrio che faranno carne allo griglia fino a tarda sera .Gli ingredienti per passare una bella giornata di sport ci sono tutti, si aspetta anche il pubblico delle grandi occasioni per tifare LUPI, confidando che la scia dei successi conseguiti nell'ultimo mese possa proseguire anche durante il torneo.
Per scaricare il manifesto clicca QUI
   
  29 Maggio 2009  Notizie da Forlì
Sabato X° Edizione del Romagna 7s 
E' ormai tutto pronto per l'edizione 2009 del Romagna 7s che andrà in scena sabato 30 maggio dalle 9 a Lido di Savio.
Nei campi del Centro Sportivo della cittadina balneare si incontreranno 18 squadre maschili e 5 femminili per dar vita a quello che è l'evento che abitualmente chiude la stagione sportiva del Rugby Forlì.
Il giusto mix fra gogliardia e qualità del gioco hanno reso il torneo, quest'anno arrivato alla X° edizione, popolare in tutta Europa e quest'anno sono attese squadre da Argentina, Austria, Scozia ed ogni angolo d'Italia. Favoriti per la competizione maschile sono le due compagini argentine dei Los Fantasmas e dei Los Clandestinos, mentre il Clan Von Braun cercherà di essere protagonista, come sempre. Fra gli outsider attenzione agli scozzesi del Buffalo RFC ed agli specialisti del 7s delle Mucche Pazze. Nel torneo femminile c'è molta attesa per la nazionale austriaca che scenderà in Romagna sotto le insegne del bella Fontana Vienna.
L'appuntamento è dalle 9.00 di sabato 30 maggio al Centro Sportivo di Lido di Savio.

In campo anche gli OLD, ovvero gli ex giocatori over 35 anni, che saranno protagonisti a Cesena del 2° Memorial Dino Dalla Chiesa, lo storico capitano cesenate venuto a mancare qualche anno fa.

Infine appuntamento sportivo anche per Castrogiovanni e Silvani che sono stati chiamati dal tecnico regionale a rappresentare l'Emilia Romagna nel torneo delle regioni Under 15 a Firenze.
Fonte  Rugby Forlì
 
  28 Maggio 2009  UNA META PER PEDIATRIA
GIORNATA RACCOLTA FONDI
"UNA META PER PEDIATRIA"
Sabato 6 giugno al Famila Superstore

Round Table 3 Cesena e Old Cesena Rugby Club hanno organizzato la raccolta fondi per l'acquisto di una apparecchiatura medica destinata ai bambini diabetici.

Numerose aziende hanno voluto partecipare a questa iniziativa benefica con contributi economici e fornitura di materiali. Altri sponsor si sono aggiunti anche dopo la stampa del manifesto che alleghiamo. Fra questi segnaliamo con riconoscenza la Eco Zema che  ha donato i materiali monouso per il catering.




Per scaricare il manifesto clicca QUI

Mercoledì 27 maggio l'iniziativa è stata presentata al dott. Mauro Pocecco, primario del Reparto Pediatria dell'Ospedale Bufalini di Cesena, dai presidenti dei Club promotori,  Alessandro Arienti per il Round Table 3 Cesena e Mario Carraro per l'Old Cesena Rugby Club.
Le foto nella sezione EVENTI
   
 26  Maggio 2009  Risultati e commenti 
   Trofeo degli Appennini - I Vincitori
Al gruppo Gran-Amatori Parma non è riuscito il bis. Nella finale della categoria Under 15, i ragazzi allenati da Signorini si sono imposti per 26-10 al Rugby Reggio con un super Maghenzani portandosi così a casa per la seconda volta il Trofeo. Ora per i blucelesti andranno a caccia del tricolore.
Nella categoria Under 17 la vittoria è andata alla Rugby Academy Noceto di Bonardi che in una partita emozionante ha superato l'Accademia Gran Parma di De Rossi per 22-17. Partita tirata e nervosa, quattro gialli di cui tre a carico del Gran, con il Noceto che ha ribaltato la meta subita in avvio da Mordacci segnandone tre, di cui due di Beretta, tra primo e secondo tempo, contenendo poi il recupero dei "padroni di casa". I nocetani così arrivano a giocarsi le finali nazionali.
Fonte www.sportparma.com


 Cus Ferrara Rugby - Noceto Rugby  24-14
Finisce con una vittoria l'ultima partita della Coopser Cus Ferrara Rugby che contro il Noceto Rugby si impone per 24-14. Partita di addio per alcun giocatori storici del rugby ferrarese che molto hanno dato e che ora lasciano il posto in campo ai ragazzi delle nuove generazioni, molti infatti gli innesti provenienti dall'Under 19 scesi in campo sabato sera nell'anticipo di campionato. Ultima partita per Max Cavicchi detto il "Grizly" pilone storico del pacchetto di mischia, Filippo Squerzanti detto "Filo" storico 15, una certezza tra i pali e infine Luca Rizzati detto "Veleno" che continuerà la sua attività allenando i ragazzini del CUS.
Vantaggio iniziale per i ferrararesi che si portano sul 5-0 ma sono raggiunti sul finale dal Noceto che va in meta e realizza il calcio piazzato. Fine primo tempo 5-7. La ripresa vede di nuovo la Coopser portarsi avanti e realizzare la seconda meta dell'incontro (parziale 10-7). Il Noceto non molla e realizza la meta in seguito ad un errore difensivo dei padroni di casa (parziale 10-14). Due mete sul finale con relative realizzazioni consentono ai ferraresi di chiudere con una vittoria l'ultima partita di campionato di fronte al pubblico amico
Fonte Cus Ferrara Rugby


  CIVIS:  fine stagione onorevole
Il cuore bianco rosso fa tornare a casa i pirati dalla trasferta di Piacenza con un punto di Bonus, l’ottima prestazione di 14 agguerritissimi pirati ha fatto si che il risultato finale è stato  di 7 a 3 per i Lyons.
Nonostante l’indisponibilità di alcuni titolari Rimini scende in campo nella fornace Emiliana, quasi 40 gradi, con la voglia di onorare il primo posto del girone ormai acquisito matematicamente, l’allenatore Maccan è costretto a schierare alcuni giocatori fuori ruolo, ed un paio in non perfette condizioni fisiche, tutti gli effettivi però entrano in campo con una grinta ed una convinzione che mette in gabbia i leoni emiliani, la mischia tiene bene ed ogni squadra riesce a vincere le proprie introduzioni, i tre quarti riminesi riescono, per tutto l’incontro, a chiudere adeguatamente tutti gli spazi e con i profondi calci di spostamento a tenere l’asse del gioco nella metà campo avversaria, l’unica incertezza verso la fine del primo tempo ed i Piacentini passano in vantaggio 7 a 0.
Nell’intervallo i pirati ritrovavano subito il vigore iniziale e ricominciavano a giocare con ordine e con grinta, intorno alla metà della seconda frazione di gioco il capitano Racis trovava un difficile drop che gli consentiva di accorciare le distanze, poco dopo i ragazzi della CIVIS rimangono addirittura in 13 a causa di un cartellino giallo inflitto a Rogani che deve così lasciare il campo per 10 minuti, ma la loro prestazione continua ad essere al di sopra delle righe e gli emiliani non passano più.
“Una sconfitta che ha il sapore della vittoria, i ragazzi scesi oggi in campo meritano veramente il plauso mio, e di tutti gli sportivi riminesi, per il cuore che hanno saputo mettere a disposizione per onorare la maglia della Civis Rimini Rugby” queste le parole del coach al termine dell’incontro. Questi i pirati che hanno giocato: Lo Conte, Rogani, Sivelli, Manzi, Racis, Gjiri, Fornaciari, Ferrillo, Orsini, Calvano, Tait, De Stena, Mangianti, Merloni.
Ottima prova dell’Under 15 di Gai che perde a Formigine contro i padroni di casa, i baby CIVIS giocano con ordine e disciplina ma purtroppo escono sconfitti dal risultato sul campo, non per il gioco espresso però che ha mostrato ancora dei miglioramenti, il risultato finale è stato di 26 a 10 per gli emiliani.
Fonte Civis Rimini Rugby

  I LUPI DI CANOLO  -  PORRETTA RUGBY     59  -  8
E' stata una giornata speciale per I LUPI, l'ultima di un campionato sofferto, ma che ha portato tante soddisfazioni  al piccolo Team verde-blu correggese. In una giornata dal caldo torrido I lupi si presentano con la formazione rimaneggiata in diversi reparti e con gli uomini abbastanza contati, non da meno la squadra avversaria che porta sul terreno 15  uomini senza riserve. La partenza è buona per I LUPI che dopo una breve fase di studio segnano due mete con Stiptevic e Lusuardi, vantaggio mitigato al 14° da una meta del Porretta.  Poi una lunga fase di equilibrio, anche se la supremazia territoriale dei Lupi sembra netta e si concretizza con tre mete alla fine del primo tempo di Pernarella, Masoni e Bonini.  Con il risultato acquisito I Lupi mettono a segno altre 2 mete nei primi 10 minuti del secondo tempo mitigate da un drop del porretta. Poi il caldo  e la necessità di fare dei cambi per alcuni giocatori fuori ruolo tranquillizzano la partita fino alla fine, quando Masoni e Rustichelli  depositano in meta per altre due volte l'ovale.
"Un risultato rotondo" dice l'allenatore Schiavi a fine partita "di cui avermmo avuto bisogno quest'inverno" " devo complimentarmi con tutti i ragazzi per i loro grandi progressi e soprattutto per il gruppo che si è formato che può essere un ottima base per il prossimo campionato" .
Si è fatta festa fino a tarda sera, insieme alla squadra avversaria in un clima sportivo eccezzionale.
Ora sabato prossimo a Mandrio c'è il torneo con 4 squadre importanti prima di finire la stagione e la squadra vuole concludere in bellezza.
Fonte Lupi di Canolo
  
 22 Maggio 2009  In meta per i bambini
   
RACCOLTA FONDI PER L'ACQUISTO DI MATERIALE PER IL REPARTO DI PEDIATRIA DELL'OSPEDALE M. BUFALINI DI CESENA

Sabato 6 giugno, dalle ore 9:30 alle 19:00, presso il nuovo centro commerciale FAMILA SUPERSTORE di Cesena, OLD CESENA RUGBY CLUB e ROUND TABLE CESENA organizzano una vendita di fragole con panna e gelato.
Il ricavato servirà a finanziare l'acquisto di un'apparecchiatura destinata al reparto di pediatria dell'Ospedale M. Bufalini di Cesena per la cura dei bambini diabetici.
Ringraziamo RAGGI VIVAI di Cesena per l'offerta delle fragole e la Centrale del Latte di Cesena per il gelato e la panna, Banca Romagna Cooperativa per il contributo economico e Pieri & Graziani e Eco Zema per il materiale offerto.
 
       
   
 
 20 Maggio 2009  Finali Trofeo degli Appennini
Le finali del Trofeo degli Appennini 2009 si tingono per il secondo anno consecutivo di bluceleste.
L’accoppiata di finaliste nelle categorie under 15 ed under 17 si ripete anche in questa stagione e vede l’Accademia del GRAN e la portacolori di Banca Monte Amatori ancora una volta protagoniste. Le avversarie saranno rispettivamente il Rugby Noceto ed il Rugby Reggio, a conferma di una supremazia del rugby emiliano nell’ambito dell’area Centro Nord che comprende le regioni Emilia Romagna, Toscana, Umbria e Marche. Non era stata una coincidenza, dunque, quella che nella passata stagione aveva portato le squadre del club di Moletolo ad occupare un posto in entrambe le finali; questa conferma, infatti, è in pratica una consacrazione per un settore giovanile che grazie ad un gruppo di tecnici di grande esperienza ed al supporto di dirigenti entusiasti, in questi ultimi anni, pur partendo da uno standard già elevato, è riuscito a compiere un ulteriore salto di qualità. Inutile dire che adesso per i nostri ragazzi iniziano le difficoltà e per domenica ci sarà bisogno del sostegno di tutti i tifosi blucelesti.

FINALI TROFEO DEGLI APPENNINI
UNDER 15
Banca Monte Amatori Parma – Rugby Reggio
Domenica 24 maggio ore 10.00 a Colorno
UNDER 17
Accademia GRAN Parma – Rugby Noceto
Domenica 24 maggio ore 11.30 a Colorno
Fonte GranParma
 
 19 Maggio 2009  Risultati e commenti 
 Civis Rimini Rugby vince partita e girone
I ragazzi della CIVIS erano attesi ad una prova d’orgoglio che gli doveva consentire di giungere all’ultima giornata di campionato, la prossima a Piacenza, ancora in testa al girone e giocarsi il tutto per tutto, invece il contemporaneo stop della seconda in classifica e la vittoria casalinga dei Pirati consegnano la matematica certezza del primato.
La partita contro il Porretta non era certo cominciata sotto i migliori auspici, l’allenatore Maccan doveva fare i conti con delle assenze che, anche questa Domenica, lo costringevano a mettere in campo alcuni giocatori fuori ruolo, in più dopo pochi minuti del primo tempo, il Porretta passava in seguito ad una distrazione dei bianco rossi e si portava sullo 0 a 5. La buona tenuta della mischia ed un ottimo lavoro in touche consentivano, ai padroni di casa, di disporre di un gran numero di palloni giocabili, i tre quarti venivano però fermati dalla difesa ma, a seguito di un fallo all’altezza dei 22, Fornaciari centrava i pali ed accorciava le distanze portando il risultato sul 3 a 5, alcune buone giocate con i trequarti portavano i riminesi a ridosso della meta, fino a quando quasi allo scadere del tempo una buona azione di Siboni ben seguita in sostegno dal capitano Racis, consentiva , a quest’ultimo di segnare la meta del sorpasso, trasformazione ancora di Racis e l’intervallo vedeva la Civis avanti per 10 a 5.
Nel secondo tempo la trama del gioco rimaneva invariata con i riminesi a gestire un gran possesso e gli emiliani che provavano a farsi pericolosi con azioni alla mano, l’ennesimo fallo in una ruck consentiva a Racis di usufruire di un altro calcio piazzato che, trasformato, portava altri 3 punti, il Porretta intorno al 60° si faceva pericoloso costringendo per qualche minuto i padroni di casa a difendersi sulla linea di meta, ma con orgoglio i pirati respingevano gli assalti e riprendevano la manovra che, a 8 minuti dalla fine li portava in meta con il mediano Gjiri che finalizzava una veemente azione della mischia, 18 a 5. rimaneva ancora il tempo per assistere ad un bel drop degli emiliani che fissava il punteggio finale sul 18 a 8.
Dopo il fischio finale, le due squadre hanno voluto festeggiare l’ultima partita di campionato a Rivabella con un tuffo in Adriatico, sotto gli occhi stupiti dei bagnanti, prima di dedicarsi al consueto terzo tempo degustato presso la club house del campo di via XXV Marzo.
La formazione Civis: Merloni, Lo Conte, Sivelli, Battistini, Ferrillo, Racis, Gjiri, Luzio, Siboni, Fornaciari, Calvano; Tait, Albani, Mastellari, De Stena, a disposizione ed entrati nella ripresa: Mangione, Signorini.
Fonte Civis Rimini Rugby


Under 17 Anticipo 16 maggio - Formigine Rugby vs Piacenza Junior Club 17 - 12
Sofferta e bellissima. Solo così possiamo identificare questa vittoria dei ragazzi della under 17 del Formigine rugby. La giornata non partiva con i migliori auspici, già pesantemente menomati dalla ormai cronica inferiorità numerica con la quale si andava ad affrontare l'ennesimo incontro, la stessa si acuiva in quanto Gabriele Mazzoni vittima di uno stiramento deve dare forfait, ma si presenta in campo, ma non parte nemmeno, siamo in 12 e ci apprestiamo ad affrontare una squadra al completo e  che durante la regular season ci ha dato diversi grattacapi.
Ma oggi c'è un'aria nuova, e la si nota dalle prime schermaglie, Marco Bandieri, allenatore delle Foxy, prestato per l'occasione ai ragazzi vista l'assenza di coach Visentin, striglia a dovere i ragazzi nel pre-partita, ma sono gli occhi dei ragazzi a sorprendere, sbarrati, cupi perchè concentrati, cosa mai vista.
La partita parte e il Formigine inizia bene, si propone, fasi iniziali di studio e dopo 17 minuti il Formigine và in meta con Barbieri, il Formigine continua però non è pago d aiutato anche da una giornata poco felice dei piacentini si porta con una certa assiduità a giocare nei 22 avversari, passano 8 minuti e Taccini da un ennesimo fallo degli avversari prende palla e và in meta, Codeluppi, aiutato dal palo, trasforma. 12 - 0 è il risultato con il quale si chiude il 1° tempo, siamo increduli.
Ripresa, il Piacenza sembra partire meglio dei padroni di casa, al 5' và in meta e trasforma 12 - 7 e la partita è riaperta. Ma come dicevamo oggi c'è un'aria nuova, e Cavani in una classica azione al largo dopo aver rotto un paio di placcaggi all'altezza della bandierina và in meta 5 minuti dopo 17 - 7, c'è più di un break di vantaggio, ma non bisogna adagiarsi sugli allori. Ed il Piacenza continua e al 14' mette a segno la sua seconda meta, non trasformata, 17 - 12, mancano ancora 16 minuti e tutto può succedere. Gli ultimi minuti è un susseguirsi di emozioni capovolgimenti di fronte, falli che si susseguono da una parte e dall'altra, i ragazzi di entrambe le squadre sono sfiniti, è uno stillicidio, ci si metta anche l'arbitro che manda fuori per 10 minuti Taccini reo di aver giocato da terra un pallone in ruck. Il Formigine affronta gli ultimi 10 minuti nella propria metà campo, e sull'ultima mischia il Piacenza viene colto in fallo, oggi molto fallosi i Piacentini, e l'arbitro dopo 6 minuti di extra-time mette fine al confronto. Che dire, avolte in campo calcistico giocare in meno non è proprio uno svan
taggio, vuoi che stia diventando così anche nel rugby? Oggi i ragazzi han dato tutto, han giocato per il loro coach assente per problemi familiari, ed è a lui che i ragazzi dedicano la vittoria, una vittoria sofferta e bellissima...BRAVI RAGAZZI.
Fonte Formigine 


DISATTENZIONI DIFENSIVE FATALI: 17-36 PER NOCETO
I primi 15 minuti dell'incontro Noceto Rugby - Ravenna RFC sono l'esatta fotocopia della partita della domenica precedente contro il Cus Ferrara: Ravenna che gioca, attacca, va vicino alla meta un paio di volte ma, complice un'organizzazione difensiva molto disinvolta, subisce tre mete (di cui due trasformate), che metterebbero in ginocchio qualsiasi squadra. I giallorossi, però, non alzano bandiera bianca e insistono nell'attaccare la 22 avversaria, grazie ad una mischia ordinata superiore ed anche ad una touche che, tutto sommato, fa il proprio dovere. Prima dell'intervallo i ravennati riescono nell'intento di segnare con Zini (Ponza trasforma) quella meta fallita diverse volte in precedenza.
Nel 2° tempo, effettuati alcuni avvicendamenti, il Ravenna RFC, pur sbagliando molto nella trasmissione dell'ovale - cronico difetto ravennate - cerca di organizzarsi meglio ed è più efficace nei placcaggi di quanto fatto nel primo tempo e segna altre due mete con Traschitti e Campitelli ed impegna i locali con furibonde ruck a pochi metri dalla linea di meta avversaria, ma è troppo tardi per rovesciare il risultato, compromesso dalle follie tattiche di inizio gara, anche perchè Noceto chiude qualsiasi possibilità di rimonta con un calcio di punizione ed un'altra meta allo scadere. Non può costituire un alibi, ma sicuramente una valida attenuante è l'ulteriore defezione di altri quattro giocatori, assenti per infortunio o motivi di studio/lavoro, che ha costretto il Ravenna RFC a schierare solo 20 dei 22 giocatori che normalmente sono inseriti a lista gara.
La formazione ravennate: Torti, Rinaldini (dal 35' 2°T Castriotta), Traschitti, Colosio, Vandini (dal 21' 1°T Zini), Ponza, Cirelli, Cotignoli, La Rosa, Caroli, Bertuzzi (dal 20' 2°T Tassinari), Soldati (dal 15' 2°T Berti), Ferrucci (dal 15' 2°T Cristofani), Piazzini, Campitelli.
Fonte Paolo Benini

  Formigine Rugby 2008  - Rugby Faenza  5 - 17 
Partita dura quella ch ha visto opposti i Leoni di Faenza contro i Picchi di Formigine. Dopo un primo tempo equilibrato terminato sul 5 - 5, segue un secondo tempo che ha visto i faentini sfruttare gli errori dei padroni di casa per infilare due mete nel giro di 5 minuti. Il Formigine però deve solo recriminare sui propri errori ed i propri limiti, passare 10 minuti a ridosso della linea di meta avversaria e non oltrepassarla, è un limite. La sola prevalenza territoriale, la percentuale di possesso in netto appannaggio dei padroni di casa non bastano, a volte, a vincere le partite, ed è questo il senso del risultato odierno, corredato, da una certa imprecisione dei calciatori, 0 su 5 oggi, alla fine si paga dazio. Prossimo ed ultimo impegno in campionato per i formiginesi, in casa contro il Castello, per chiudere un campionato corredato da alti e bassi ma essendo il primo anno il giudizio non può essere che positivo, 5° in campionato. Staremo a vedere per il prossimo anno, ma intanto al termine di questa stagione mancherà ancora il torneo a Correggio che chiuderà la stagione. 
Fonte Formigine

   Lyons PC -   LUPI DI CANOLO  29-13
In una giornata molto calda si sfidano per la quarta volta in questa stagione I Lyons ed I LUPI, questi ultimi provenienti da tre successi consecutivi.
Inizio scoppiettante dei LUPI che mettono a segno un calcio di punizione dai 22 dopo appena 3 minuti, poi la partita è estremamente equilibrata, con una meta al 31° del Piacenza ed un altro calcio trasformato da Lusuardi, che porta le squadre al riposo sul 5 a 6.
Il secondo tempo è tutta un altra musica, ed i Lupi, stroncati dal caldo e dagli infortuni, subiscono una meta al 5° minuto poi peggiorano la situazione dovendo giocare in 13 per due cartellini gialli consecutivi. Questo consente al Piacenza di andare in meta per ben tre volte in dieci minuti. Nel finale Dhiman accorcia le distanza con una meta poi trasformata da Mussini.
Musi lunghi fra I LUPI a fine partita, l'allenatore Schiavi afferma: "E' stata una bella partita nel primo tempo, poi nella ripresa abbiamo ceduto al caldo e a 3 infortuni abbastanza gravi. Gli atleti ormai sono stanchi per la lunga stagione, ma con un pò più di attenzione avremmo potuto portare a casa un risultato positivo".
Formazione: Manicardi, Dhiman, Mussini, Lusuardi, Pellacani, Menozzi, Masoni, Pernarella,Rustichelli, Poli, Baligani, Mercati, Cantù, Mussati, Pini.  a disposizione: Iori, Pellegrino, Giovanelli, Bonini.
Fonte Lupi di Canolo
   
 15 Maggio 2009  Under 15 - Posticipo 
 RIMINI RUGBY - IMOLA 14 - 29
Si è giocato ieri il posticipo di un incontro previsto in calendario per il 19 aprile scorso. Nel primo tempo l' Imola  passa in vantaggio dopo pochi minuti; la partita resta molto combattuta infatti le due squadre si contendono il pallone sempre attorno alla metà del campo; a dieci minuti dalla fine del primo tempo il Rimini pareggia: palla a Prassino che sfonda la difesa imolese e passa la palla al ravennate Mirco Bartoli che segna la sua prima meta della giornata. Il primo tempo si conclude sul 7 pari.
Nella ripresa emerge la maggior organizzazione di Imola che gli permette di segnare altre quattro mete portandosi sul 7-29. A questo punto il Rimini ha una reazione d'orgoglio ed il finale è tutto per i Pirati che,  nell'ultima azione della partita, consentono a Mirco Bartoli di segnare la sua seconda meta.
La partita Imola-Rimini si effettuerà il 31 maggio anzichè domenica 17.
Fonte Emanuele C.

 11 Maggio 2009  Risultati e commenti 
 La Cmt Pesaro rugby centra la finale per la B
E' finale per la serie B. Dopo 27 anni la Cmt Pesaro Rugby torna a giocarsi lo spareggio per l'accesso alla categoria superiore. Risultato raggiunto grazie alla vittoria odierna per 10-8 contro l'Accademia Avezzano, che ha così perso la sua prima partita stagionale e della storia, essendo la società nata solo quest'anno. Davanti a più di 500 persone le due squadre hanno dato vita ad un match durissimo, spettacolare più per la tensione percepibile da parte di entrambe le formazioni che per l'effettiva bellezza dell'incontro. “A rugby però si gioca con le mani e con i piedi, ma in particolare con la testa e con il cuore”, come recita un detto della palla ovale e allora Pesaro ha saputo dimostrare di avere una maggiore determinazione per portare a casa il risultato. I kiwi giallorossi sono entrati in campo concentratissimi e hanno terminato la gara, pur dopo le varie sostituzioni, con la stessa concentrazione. A dimostrarlo le tante volte che hanno respinto a pochi passi dalla linea di meta la squadra abruzzese, che dal canto suo viene da un mese praticamente senza allenamenti per via del terremoto. Fatto sta che Pesaro è stata brava a sfruttare quelle poche occasioni che è riuscita a costruirsi. Dopo una punizione sbagliata per parte, era il giovane pesarese Martinelli al 21' a dare i primi tre punti a Pesaro con un calcio piazzato. Quattro minuti più tardi la più bella azione pesarese della gara. Palla che esce da una mischia chiusa, apertura che serve l'estremo Martinelli che si inserisce fra il secondo centro e l'ala e che da poco fuori i suoi 22 corre evitando i placcaggi avversari sino ai 22 avversari, per poi servire Paolo Panzieri in sostegno che schiaccia in meta. Pubblico in delirio mentre Martinelli trasforma fissando il risultato sul 10-0. Avezzano non rimane a guardare e tre minuti più tardi dopo una touche a cinque metri (fase di gioco in cui ha dominato) trova la maul giusta per andare oltre la linea di meta. 10-5 e Avezzano che allo scadere si avvicina ancora di più con un piazzato di Valdrappa. 10-8 nel primo tempo che si trasforma poi nel risultato finale. Nel secondo infatti c'è spazio solo per il grande cuore pesarese pronto a respingere tutti gli attacchi dell'Avezzano che per ben due volte non riesce a sfruttare la sua superiorità al largo. “Una gara molto sofferta”, come ha detto il presidente della Pesaro rugby Giorgio Badioli, “ma ringrazio tutti i giocatori per la grande prova messa in campo. Ora prepariamo al meglio la finale che si terrà fra due settimane”. Il campo neutro è già certo che sarà quello di Imola. L'avversaria Pesaro la scoprirà domenica prossima e sarà la vincente fra Firenze e Gran Sasso.
Fonte Ivan federici


  SUPERIORITA' DEL FERRARA RUGBY: 45 - 24
Il Cus Ferrara è sicuramente un'ottima squadra ed oltretutto si presenta a Ravenna rinforzata rispetto all'andata. Squadra compatta in tutti i reparti, ha come elemento di spicco un fortissimo primo centro ed un altrettanto efficace mediano di mischia che eccelle nel gioco al piede.
I ravennati, sempre in formazione di super emergenza, cominciano malissimo l'incontro, commettendo tre erroracci da principianti che costano altrettante mete ed a questo punto sono passati solamente 17 minuti. I giallorossi faticano a rinsaldare le fila ed a chiarisri le idee, tant'è che i ferraresi segnano ancora. Gradualmente, però cominciano ad essere più incisivi e chiudono il primo tempo riuscendo nell'intento di andare in meta 2 volte, con Zini al 26' (Ponza trasforma) e con Mingolini al 40' Nel frattempo la giovane ala ravennate Pondini è costretta ad abbandonare il campo a causa di un colpo di calore.
Il 2^ tempo è molto più equilibrato e le segnature si bilanciano con altre due mete ferraresi ad altrettante ravennati (al 32' Ponza, che trasforma ed al 38' ancora con Mingolini),
Buono nel complesso il comportamento della mischia ravennate, mentre nella touche emerge la supremazia del Cus Ferrara, che approfitta di ciò per realizzare alcune mete. Nei punti di incontro i ravennati sono stati apprezzabilmente capaci e puntuali, ma ciò non è bastato di fronte all'esperienza ed alla prestanza ferrarese. Le solite note dolenti giungono per i giallorossi nella trasmissione del pallone, fase in cui vengono commessi errori per aperture mal calibrate o per frequenti "in avanti". Al Ravenna RFC sicuramente resta il grosso rammarico di avere commesso tre ingenuità che hanno consentito ai ferraresi di guadagnare una quindicina di punti, in assenza dei quali la sconfitta sarebbe stata meno pesante. Ad ogni buon conto, i giallorossi, segnando quattro mete, conquistano 1 punto di bonus in classifica.
La formazione: Torti, Mingolini, La Rosa, Colosio, Pondini (dal 26' 1T Rinaldini), Ponza, Cirelli, Cotignoli, Zini, Caroli (dal 24' 2T Vandini), Soldati (dal 9' 2T Berti), Bertuzzi, Ferrucci, Cossu, Zinzani (dal 9' 2T Trecciolini).
Non entrati: Tassinari, Castriotta, Tufano.
By Paolo Benini


 LUPI DI CANOLO  23 - RIMINI RUGBY 18
In una giornata particolarmente afosa, I lupi si presentano sul Terreno di casa con tante assenze, ma spalleggiati da un grande pubblico che li inciterà per tutta la partita.
Schiavi schiera l'ennesimo 15 inedito cercando di tappare le numerose falle specialmente nel reparto offensivo, memore anche della sconfitta patita a Rimini un mese fà.
Inizio aggressivo dei Lupi  che occupano stabilmente la metà campo avversaria per almeno 30 minuti e segnano due mete con Cristoni e Menozzi (decima meta) di cui una trasformata da Lusuardi.
Ma dopo la mezz'ora il rimini si fà più concentrato e a due minuti dal termine del primo tempo segna una meta trasformata ed accorcia le distanze andando al riposo sul 12 a 10
Nonostante il caldo il secondo tempo  è un continuo capovolgimento di fronte che vede le due squadre combattersi ad armi pari ed arrivare al 70° sul risultato di 15 a 15.
Negli ultimi 10 minuti però, esce fuori il carattere della squadra correggese, che memore delle tante sconfitte subite in questo campionato e supportata da un pubblico eccezzionale, mette a segno un calcio piazzato ed una meta e mette in cassaforte il risultato terminando sul 23 a 18 che dà la dimensione esatta di come si siano combattute le due squadre campo.
"Bellissima partita" ha dichiarato Schiavi alla fine del Match " molto combattuta ed agonisticamente corretta fra due squadre di pari livello. Sono molto contento dei progressi dei ragazzi che ogni domenica migliorano il loro gioco, oggi c'erano anche debutti difficli in ruoli importanti, ma tutti hanno dato il 100 % "
La formazione: Manicardi, Ferrari, Rinaldo, Pernarella, Pellacani, Lusuardi, Menozzi, Cristoni, Rustichelli, Poli, Bonini, Mercati, Cantù, Mussati, Balugani.  A disposizione: Pini, Pellegrino, Giovanelli, Tesauri, Dhiman, Becchi
Fonte Lupi di Canolo

A Reggio Emilia Civis sconfitta con onore
Solo la differenza numerica dei giocatori a disposizione toglie alla Civis la possibilità di sconfiggere a Reggio Emilia i Lupi di Canolo, In una partita tiratissima, giocata alla pari sino all'ultimo momento, svolta sotto un sole cocente ed un umidità intorno al 90%, la panchina dei pirati è apparsa davvero  troppo corta infatti, già nel primo tempo l'unico cambio a disposizione doveva essere impiegato a causa di un infortunio del tallonatore Mastellari, così quando nel secondo tempo dalla panchina i reggiani hanno introdotto a turno sette giocatori freschi il Rimini non è riuscito a dare di più, Tuttavia nonostante l'altalena del punteggio le due squadre a circa 15 minuti dalla fine erano sul 15 pari grazie alla meta del solito Luzio e quella del mediano di mischia Gjiri ed altri 5 punti arrivati dal buon piede di Fornaciari, una disattenzione in difesa consentiva però ai Lupi di riallungare, con una meta ed una punizione, e di portarsi sul 23 a 15, il Rimini mai domo cercava una reazione e riusciva ad accorciare il gap portandosi a meno 5 grazie ad una punizione di Racis, un ultima azione portava la Civis vicinissimo alla meta, la scarsa lucidità però non consentiva ai biancorossi di finalizzare. 23 a 18 il finale che da comunque alla CIVIS il punto di Bonus per mantenere la testa del girone, ma a soli 3 punti dai Reggiani.
Formazione: Orsini, Ferrillo, Manzi, Sivelli, Battistini, Racis, Gjiri, Luzio, Fornaciari, Mangianti, Siboni, Tait, Merloni, Mastellari, De Stena, entrato nel primo tempo Rogani. All. Benito Maccan


Vittoria dei ragazzi dell'under 15 della Civis Rimini Rugby, nell'amichevole serale contro i pari età della San Marco di Brescia i ragazzi di Gai centrano una bella vittoria, nel primo tempo dominano l'incontro andando in meta per due volte, la prima con Obada la seconda con Prassino, falliscono per poco altri due
tentativi ed il primo tempo si chiude sul 10 a 0. Nella ripresa la pressione degli ospiti si fa più intensa, riescono ad accorciare le distanze con una meta del loro gigantesco pilone e successivamente passano addirittura in vantaggio segnando e trasformando una meta con un buon gioco sui tre quarti. Sul 10 a 12 la Civis si risveglia e con un'azione fulminea rimanda in meta Prassino, riesce anche la
trasformazione di Baroni ed il finale è Rimini 17 Brescia 12, bravi baby Pirati avanti così.
Fonte Civis Rimini Rugby

 
  Caimani del Secchia vs Formigine Rugby 2008 11 - 17  (1 - 4)
A Bondanello di Mantova va in scena l'ennesimo match tra Caimani e Picchi, e ancora una volta vede vittoriosi questi ultimi, ancora una volta l'equilibrio l'ha fatta da padrone, oltre al gran caldo. Il primo tempo si chiude con i padroni di casa in vantaggio di 8 - 7 frutto di un calcio di punizione ed una meta non trasformata a fine tempo, il Formigine aveva aperto le marcature con una meta dopo 5 minuti di gioco con D'Onghia, trasformata da Cantarelli.
Ripresa sempre equilibrata e combattuta,come sempre tra queste squadre, con un ospite in più, un leggero nervosismo di cui ne fanno le spese, a fine primo tempo Minì, e nella ripresa i due mediani di mischia. Il Formigine allunga ad inizio ripresa con una meta di Melescanu (8 - 12), i Caimani accorciano al 12' sempre sù calcio di punizione (11 - 12), poi a seguito di una colossale dormita della retroguardia mantovana, Cantarelli recupera l'ovale all'altezza dei propri 22 e tagliando il campo lateralmente và a depositare in meta, meta che segnerà il ruisultato finale dell'incontro (11 - 17). Negli ultimi minuti i Caimani ci provano con delle incursioni, ma la difesa Formiginese tiene e porta a casa i 4 punti della vittoria. Unica nota stonata della giornata l'infortunio capitato a Graziano subentrato nella ripresa, al quale auguriamo una pronta guarigione. 
Fonte Formigine
   
 8 Maggio 2009  Old Cesena Rugby – Cinghiali del Setta 10-10
   
Il grande maggio del rugby targato Old Cesena fa il suo esordio in una serata finalmente di primavera, con temperatura e campo davvero ottimali.
Gli ospiti, gli ormai tradizionali e praticamente “di casa” Cinghiali di Grizzana, si presentano in numero ridotto ma sempre agguerritissimi e pronti ad aggredire chiunque gliene dia l’opportunità, proprio come gli animali presi a simbolo. Per pareggiare le forze in campo il Cesena cede 3 giocatori, tra cui il più rappresentativo dei romagnoli, Farnedi (“Ciaio” per tutti). La cosa è perlomeno insolita e quindi degna di menzione.
Il Cesena scende in campo tonico ed inizia sin dalle primissime battute a macinare gioco, ma sono quasi sempre gli ospiti a rendersi pericolosi, con due mete evitate per un soffio. Si gioca con le regole vere e ad un ritmo forsennato, per cui si corre davvero molto. Questo non fa altro che favorire la giovane età media degli ospiti, che sbagliano meno e trovano una meta al largo meta quasi allo scadere del tempo, grazie all’inserimento della potente seconda linea che rompe un placcaggio e s’invola oltre la linea praticamente indisturbato. Per il Cesena è davvero dura: dopo tanto gioco prodotto e qualche occasione sciupata ad un passo dalla linea svanita per imprecisioni o indisciplina, risalire la china è ancora più difficile.
La ripresa vede lo stesso film del primo tempo: gli Old giocano, creano e sprecano. I cinghiali muovono meglio i pochi palloni e quando succede fanno male: dopo 5 minuti arriva la seconda meta (0-10) e per il Cesena scende la notte. I cambi in panchina sono praticamente finiti e quelli in campo sembrano stravolti, ma la fatica c’è anche sulla sponda avversa. E infatti i più esperti e quelli che hanno ancora qualcosa da spendere trascinano tutti gli altri alla ricerca della rimonta: inizia così un monologo del Cesena nella metà campo ospite. La meta della speranza arriva su azione di mischia insistita, dopo immane fatica degli avanti: è appena il giusto riconoscimento per l’enorme quantità di gioco espresso, ma non per la qualità a onor del vero.
Nell’appendice del terzo ed ultimo tempo il Cesena trova quasi subito la meta del pareggio grazie allo spunto del solito Festa che ricicla per Marani, il quale torna così a segnare una meta dopo quasi 10 anni. I padroni di casa provano anche a vincerla la partita, ma le energie sono davvero al lumicino e la partita termina con gli orgogliosi Cinghiali in attacco.
Gli ospiti avrebbero forse meritato la vittoria per l’ordine, la disciplina ed il cinismo mostrati, ma al Cesena va il merito di non essersi disfatto dopo la seconda meta e di averci creduto sino all’ultimo.
Al termine grandi abbracci per le due realtà del rugby amatoriale della regione, gemellate ed accomunate dalla bella esperienza “irlandese” convissuta a suon di placcaggi e pinte di birra. Lungo terzo tempo nel quale si è fatto onore alla cucina di casa (impareggiabili i cucinieri Old), con la festa, perché di questo si è trattato, che si è protratta sino a notte.
 Nico
   
 4 Maggio 2009  Risultati e commenti 
 Civis perde partita e primato 
Partita difficile per pirati oggi a Rivabella, molte le assenze tra i titolari inamovibili, alcuni giocatori all'esordio in prima squadra ed alcuni di quelli in campo in non buone condizioni fisiche, hanno fatto si che il meccanismo di gioco della CIVIS subisse una battuta d'arresto, l'inizio della partita contro i Lyons Piacenza lasciava ben sperare, da subito la mischia risultava superiore e la voglia dei quindici in campo sembrava dare la giusta spinta ai bianco rossi ma, dopo alcune azioni che portavano i riminesi a ridosso della meta avversaria, un fallo inutile sulla linea dei dieci metri consentiva agli emiliani di mettere tra i pali un calcio di punizione che gli dava i tre punti, la Civis reagiva e dopo alcune azioni andate a vuoto segnava con Luzio, oggi apertura, e la trasformazione di Fornaciari portava il punteggio sul 7 a 3. Riminesi in vantaggio ma non padroni del campo la mischia cominciava a soffrire e nonostante fossero inferiori gli ospiti riuscivano a farla girare sull'asse ottenendo il possesso dell'ovale, i frequenti calci dell'apertura piacentina tenevano in costante allerta la retroguardia riminese, un altro fallo inutile nell'area dei 22 consentiva ai Lyons di accorciare le distanze ed il primo tempo si chiudeva sul 7 a 6.
Nel secondo tempo gli inevitabili aggiustamenti alla formazione operati dal coach Maccan rendevano più forte e stabile la mischia ma toglievano lucidità alla manovra dei tre quarti, l'ennesimo inutile fallo consentiva il sorpasso 7 a 9. A questo punto la Civis aumentava la pressione dando la sensazione di poter passare da un momento all'altro, purtroppo una leggerezza sul gioco alla mano tra i tre quarti permetteva l'intercetto degli ospiti che andavano in meta e trasformavano portandosi sul 7 a 16, che sarà poi il finale, ancora una volta i bianco rossi cominciavano a macinare gioco rimanendo per oltre 10 minuti ad un paio di metri dalla meta ma incapaci di concretizzare, una punizione sbagliata non permetteva neppure di accorciare le distanze per ottenere il punto di bonus che  tutto sommato non era demeritato, il primo posto del girone va ora ai Lyons ma i Pirati sono sembrati in grado di poterlo contendere agli emiliani nel girone di ritorno che comincerà domenica prossima a Reggio Emilia.
La formazione della Civis era la seguente Facchini, Ferrillo, Sivelli, Manzi, Rogani, Luzio, Gjiri, Siboni, Fornaciari, Battistini, Calvano, Tait, De Stena, Mastellari, Albani a disposizione Benedetto, Lo Conte, Signorini.


Ennesima sconfitta per l'under 15 di Gai che giocava a Ravenna contro i pari età del Formigine, purtroppo i giovani pirati si trovano a pagare caro il dover affrontare il campionato con mezza squadra che si allena a Rimini e mezza a Ravenna, oltre a questo va aggiunto che in un torneo riservato ad atleti nati negli anni '94/'95, la Civis si presenta con soli atleti del '95.


Bene invece per i pirati Under 17 in forza al Cesena, ancora vincenti ed ancora decisivi, in testa al loro girone stanno lottando per la promozione, nella prossima stagione, al girone elite.

Fonte Civis Rimini Rugby


PORRETTA RUGBY   -  I LUPI DI CANOLO   19  -  39
 Seconda vittoria consecutiva per "I LUPI" che si aggiudicano la difficile trasferta Bolognese contro una squadra determinata e combattiva. Il quindici correggese si presenta con una formazione quasi al completo, escluso qualche acciaccato in prima linea, e ancora carico per la prima vittoria di domenica scorsa, affronta la partita con entusiasmo aggredendo da subito il Porretta. Dopo qualche azione di studio al 6' Masoni trova un buco nella difesa avversaria e deposita l'ovale in meta. E' subito forte la reazione del porretta che si riporta in vantaggio al 12° con una meta trasformata. Ma da qui in avanti per 50 minuti " I lupi" sono straripanti e con continue azioni alla mano segnano altre 5 mete con Mussati, Mussini, Menozzi (2) e Ferrari ed un calcio di punizione portano il punteggio sul 7 a 39 .  Nel finale numerosi cambi per Schiavi e soprattutto il gran carattere della squadra porrettana che  con due mete nel finale riportano il risultato a dimensioni più adeguate. Intervistato a fine partita l'allenatore Schiavi  che sfoggia un completetino "rosa" per festeggiare la prima vittoria di domenica scorsa ha dichiarato: " Stiamo lavorando esattamente come quest'inverno, ma finalmente ci possiamo divertire giocando con squadre di pari livello, i ragazzi si sono comportati benissimo interpretando al meglio la partita;  ora che si sono anche sbloccati giocano più rilassati e si vede"
FORMAZIONE:  Mussini, Manicardi,Lusuardi, Rinaldo, Ferrari, Menozzi, Masoni, Fort, Rustichelli, Cristoni,  Pernarella, Mercati, Becchi, Mussati, Cantù  -  A DISPODIZIONE  Balugani, Tesauri, Pellacani, Dhiman, Giovanelli, Iori.
Fonte Lupi di Canolo


BELLA E NETTA VITTORIA SUL GUASTALLA: 22-5
Seppur sempre alle prese con una formazione largamente rimaneggiata dagli infortuni, Il Ravenna RFC ritorna alla vittoria, grazie soprattutto ad un incisivo 1° tempo, superando nettamente il Rugby Guastalla 2008 per 22 a 5, rifacendosi della sconfitta subita nella precedente gara disputata in terra reggiana, quando subirono un 12 - 10 al passivo, sbagliando un facile calcio di punizione allo scadere di partita che avrebbe garantito la vittoria ravennate.
E' nella prima frazione di gara che i giallorossi costruiscono la vittoria, mentre nella ripresa, forse paghi per un risultato già saldamente in mano, controllano la partita, non riuscendo però ad imbastire vere azioni da meta ed arrotondano solo il risultato con un calcio di punizione. Molto più vivace ed interessante il 1° tempo, in cui i ravennati segnano 3 mete e ne falliscono per un soffio almeno altre due, dimostrando una netta superiorità. La mischia, seppure più solida di quella avversaria, non sempre ha fatto uscire palloni puliti e di facile giocata, comunque si è rivelata uno dei punti vincenti di giornata e due giocatori della 1^ linea sono andati in meta. Nei punti di incontro i giallorossi sono stati più puntuali nel sostegno e nella pulizia delle ruck, mettendo in grossa difficoltà i guastallesi che hanno sofferto anche sui calci lunghi provenienti dalla difesa ravennate. Meno efficace, invece, è stata la touche, in cui hanno avuto spesso il sopravvento gli ospiti. Le mete ravennati sono state realizzate al 9' del 1° tempo da Berdondini (meta non trasformata), al 26' da La Rosa (Ponza trasforma), ed al 35' da Campitelli (altra trasformazione di Ponza). Nel 2° tempo, al 34', Ponza realizza un calcio di punizione. Domenica prossima si disputerà la 1^ giornata di ritorno della seconda fase ed il Ravenna RFC opiterà il CUS Ferrara, capoclassifica del girone.
La formazione del Ravenna RFC: Torti, Pondini, Berdondini, Colosio, Mingolini (dal 35' 2T Castriotta), Ponza, Cirelli (sost.dall'8' al 13' per ferita da Rinaldini), Cotignoli, Caroli, Zini (dall'11' 2T Berti), Soldati, Bertuzzi (dal 35' 2T Tassinari), Ferrucci (dal 20' 2T Zinzani), La Rosa, Campitelli.
Non entrati: Piazzini, Tufano.
By Paolo Benini
   
 2 Maggio 2009  Irish Tour 2009 - Saluti dalla Francia
 Oggi abbiamo ricevuto questa lettera dai nostri amici del JSV RUGBY VILLENEUVE DE MARSAN
Hello friends of rugby
It has been already one month since we we, very friendly faced in DUBLIN, at our friends of SWORDS RFC. I would like, on my behalf staff, and in the name of all my friends to thank you for the tremendous afternoon which we spent, and especially for the very beautiful evening....!!!! Still forgiveness if some had no T-shirt, but when we made them do, we did not know that we are going to meet you. We hope all that the terrible earthquake which struck your country did not touch you. Believe that we are wholeheartedly with you. I wish you to continue to practise the rugby and the feast which with for a long time. By hoping that you shared the same moments of enjoyment as us. And especially by hoping to meet you again. Very friendly.
Hervé MORA

Traduzione italiana, per chi a Dublino non aveva tempo di migliorare il proprio inglese:
Ciao amici rugbysti,
è gia passato un mese da quando abbiamo giocato in amicizia sul campo degli amici comuni dello SWORDS RFC. A nome del mio gruppo voglio ringraziarvi per il meraviglioso pomeriggio trascorso insieme e soprattutto per la bellissima serata. Mi scuso ancora se qualcuno non ha ricevuto la maglietta commemorativa ma quando le abbiamo ordinate non sapevamo ancora che avremmo incontrato anche voi (oltre agli irlandesi - n.d.t.). Noi tutti speriamo che il tremendo terremoto che ha colpito l'Italia non vi abbia causato danni. Vi siamo vicini con tutto il cuore. Vi auguro di continuare a giocare a rugby e a fare festa ancora per tanto tempo e spero che abbiate gioito come noi per quei momenti di divertimento. Ma soprattutto spero che ci possiamo rivedere ancora. Con amicizia
Hervé Mora  
   
  2 Maggio 2009  CIVIS Rimini : 6 in Inglese e 10 lode in solidarietà
  Primo Maggio di sport e di amicizia al campo di Rivabella
La struttura Comunale, dedicata al rugby, ha ospitato una manifestazione voluta dalla Civis Rimini Rugby e sostenuta tra gli altri dall’agenzia investigativa Eurodetective. Oltre duecento i presenti che, oltre ad assistere alla partita di Rugby tra la Civis Rimini Rugby e la Merlin RFC, hanno partecipato al terzo tempo organizzato per raccogliere fondi pro Abruzzo, raccolta che ha raggiunto una cifra al di sopra delle più rosee aspettative, consegnata direttamente nelle mani di un amico che in passato ha vestito la maglia della Civis “portando” anche la fascia di Capitano e che ora si è trovato nella sua terra d’origine ad affrontare le difficoltà del dopo terremoto. Tanta allegria con canti e balli fino a notte, scambi di doni e premi rugbystici a sorteggio tra i partecipanti.
In campo si è visto molto bel rugby, specialmente nelle file degli inglesi che hanno dominato l’incontro, forti dell’esperienza di gioco che le università britanniche sanno dare e delle qualità fisiche che caratterizzavano questa squadra, composta da studenti con un’età media di 24 anni, e molto affiatata. Il Rimini Rugby ha schierato tutti gli effettivi disponibili, compresi degli amici della neonata Riccione Rugby, alcuni giovani Under 17 ed alcune vecchie glorie del rugby bianco rosso che ancora non disdegnano la piacevole sensazione dell’amicizia, della lotta, del fango e della palla ovale, ma che ben poco potevano davanti agli avversari forti e scatenati.
Il risultato? E chi ha pensato al risultato, il risultato sul campo il primo Maggio 2009 non contava: venerdi contava soltanto la voglia di stare insieme, la voglia di confrontarsi e di lottare sì, ma per un risultato molto più grande dei punti in classifica, lottare per la solidarietà
   
  2 Maggio 2009  Serie C - Spareggi 2° Fase
 Edera Rugby Forlì-Gran Sasso L'Aquila 24-48
Doveva essere una prtita giocata con gli attributi e col cuore prima che con altro. Ed invece il Forlì sceso in campo oggi non avrebbe impensierito nessuna squadra di rugby in quanto la cattiveria agonistica e la voglia di vincere sono state lasciate a casa probabilmente a maturare per il futuro.
Con la defezione dell'ultimo secondo del centro Santinicchia, sostituito da Bonoli, i biancorossi subiscono per 40 minuti le sfuriate degli abruzzesi che gettano in campo tutto l'orgoglio e tutta la fame di vittoria che hanno in corpo. Pronti via e Forlì è già sotto clamorosamente a causa di una serie di errori grossolani che agevolano non poco il lavoro al Gran Sasso. Gli Aquilotti, dopo la meta subita dopo 52 secondi, non riescono a riorganizzarsi ed a rialzare la testa e capitolano nuovamente e ripetutamente al 13', al 17' ed al 22'. Dopo un quarto di gioco l'incontro, col punteggio di 24 a 0, è già chiuso. Con un sussulto di orgoglio i biancorossi rialzano la testa e gettano le basi al 27', con la meta di Guidi Lorenzo, a quella che potrebbe essere l'inizio della rimonta, ma dopo un solo minuto il solito regalo difensivo consente agli abruzzesi di riallungare e poi, al 34', di segnare ancora per il 36 a 5 con cui si chiude il primo tempo.
Nell'intervallo il coach forlivese, per dare una sferzata al gruppo, toglie Magnani, Guardigli, Cortini e Bonoli ed inserisce Gallegatti, Mercuriali, Ruffilli e Servetti. Il cambiamento pare dare i suoi frutti in quanto dopo soli 3 minuti i biancorossi vanno in meta con Balzani e per qualche minuto riescono a giostrare ancora il pallone. Ma il Gran Sasso oggi è sicuramente troppo forte e con un uno-due micidiale al 18' ed al 22' allungano fino al 48 a 12. Nel frattempo Lanzarini sostituisce Turci e Guidi Enrico prende il posto di Di Criscio. I biancorossi hanno un ulteriore
sussulto ed al 26' ed al 28' riescono ad andare in meta prima con Marzocchi e poi ancora con Guidi Lorenzo per il 48 a 24 che non varierà fino alla fine. Rosina prende il posto di un mai domo Zaccariello, probabilmente il migliore in campo dei forlivesi, e così si giunge alla fine di questo incontro che sancisce la fine del campionato forlivese.
Facce tese in casa biancorossa dopo il match, nonostante il Presidente Mordenti abbia cercato di rincuorare i ragazzi e di spronarli a far meglio l'anno futuro. Coach Zuccherelli non vuole parlare della partita, ma del futuro di questo gruppo :"Sulla partita di oggi non c'è niente da dire se non che non abbiamo giocato. Ora i ragazzi devono capire cosa vogliono fare in futuro, se i giocatori di rugby oppure qualcos'altro. Da questo passerà la programmazione futura. Sicuramente non eravamo pronti per questo genere di partite e l'età molto giovane ha giocato un brutto scherzo ai ragazzi, ma in futuro non si possono ripetere certi errori. Hanno un futuro rugbystico interessante davanti a loro, devono solo decidere cosa fare".
Da parte dei giocatori, dello staff tecnico e dei dirigenti biancorossi un grossissimo in bocca al lupo ai ragazzi del Gran Sasso e complimenti per la tenacia e la forza di volontà che hanno dimostrato. Sono un esempio per tutti.
FORMAZIONE: Giardini, Marzocchi, Bonoli (1st Gallegatti), Guidi L, Cortini (1st Ruffilli), Balzani, Di Criscio (26st Guidi E), Camporesi, Magnani (1st Sevetti), Guardigli (1st Mercuriali), Galliano, Mambelli, Zaccariello (28st Rosina), Turci (12st Lanzarini), Rossi. All Zuccherelli
Mete: Guidi L (2), Balzani, Marzocchi  Trasformazioni: Giardini (2)
Fonte Forlì

Imola - Pesaro 18 - 36